presso il Museo Pinacoteca Diocesani di Imola, la seconda struttura più importante d’Italia nella sua categoria, dove sono conservate varie opere del maestro Luigi Enzo Mattei, tra le quali il modello al vero della Porta Santa Liberiana ed il Corpo dell’Uomo della Sindone, nelle versioni in terracotta.

4 aprile – 24 maggio 2015
MUSEO PINACOTECA DIOCESANI DI IMOLA
Museo e Pinacoteca Diocesani  |  Palazzo Vescovile  |  Imola

Il Museo Diocesano di Imola, che ha sede nel Palazzo Vescovile, luogo di grande prestigio storico ed architettonico, già dimora di Cardinali divenuti Papi: Pio VII e Pio IX, ospita varie collezioni permanenti in un’area espositiva vastissima. Tessuti liturgici, collezione numismatica, biblioteca d’arte sacra, dipinti, sculture, ceramiche, oreficerie, corali miniati, arredi tra IX e XXI secolo.

La collezione d’arte contemporanea è impreziosita da due tra le fondamentali opere scultoree di Luigi E. Mattei, il modello a grandezza naturale della Porta Santa della Papale Basilica di Santa Maria Maggiore in Roma e l’originale in terracotta del Corpo dell’Uomo della Sindone.

Dal 4 aprile al 24 maggio 2015 il Museo ospiterà, nell’ambito delle esposizioni temporanee, gli originali in terracotta della Via Crucis dello stesso autore, realizzata in bronzo per il Santuario di Maria Santissima dell’Altomare ad Andria; prima infatti di essere trasferite definitivamente nella città pugliese, le quattordici sculture sosteranno in un luogo al centro della città, ove la tradizione fittile è parte integrante dell’arte e della cultura.

Il giorno 18 aprile alle ore 18.00, nella sala grande del Museo – sede della mostra, in onore di “Quo vadis, Domine ?” il titolo che il Curatore Marco Violi ha dato alla rassegna; sarà tenuto un grande Concerto per flauto traverso ed arpa; Il flautista sarà il M° Massimo Mercelli, uno dei più noti e stimati flautisti a livello internazionale